Visita al convento Francescano di Tepojaco

23 luglio 2007

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Nel chiostro non può certo mancare una statua del Padre Serafico, e questa non può che attirare la nostra attenzione. E' anche merito suo e della sua scelta vecchia di 800 anni ma ringiovanita da ogni giovane che si mette sulle sue orme, se noi ci ritroviamo qui un pò per seguire un desiderio del cuore, un pò per rispondere in maniera inconscia ad un invito che la Chiesa costantemente manda.

Girando per il convento ci accorgiamo, non solo per le statue e per le effigi del Serafico Padre di trovarci in un luogo francescano...ci sono anche tanti amici aminali, bipedi, quadrupedi, volatili e acquatici... Nella vasca dinanzi la Madonna tanti pesci di misure e colori variegati, nuotano freneticamente, per lo più incuranti di noi.

fino a qui non ci sarebbe alcuna sorpresa, ma ci ricordiamo di essere in Messico quando incontriamo un ospite particolare di questo giardino...

Allegro spensierato, anche se un pò dispettoso...si aggira e si mimetizza con il verde del giardino e all'improvviso lo senti strillare se ti sei avvicinato più di quanto lui ritenga necessario.

Certo che comunque è anche socievole....almeno con Naum...

il racconto continua alla prossima pagina..............................vai...