Servizio al Comedor de la Caridad

"Juan Pablo II"

preso Tepojaco

23 luglio

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Appena il numero degli ospiti è sufficientemente alto si comincia a servire il pranzo. ciascuno dei bambini sa bene se gli spetta la razione grande o quella pequena e ce lo fa notare.

In primo piano nella foto sopra le tunas già pronte per la consuamazione e la ciotola di formaggio di cui un cucchuaio viene posto sulla tortillas bagnata nella salsa di pomodoro.Non tutti i piccoli ospiti hanno già i dentini per poter addentare le tunas, si rende allora necessario dargli una mano e in alcuni casi addirittura imboccarli, niente di più bello, niente di più grande, stavolta cominciamo a sentire il senso vero e primo della nostra presenza: il servizio, alias la Carità (in senso crisitano, non nel senso del mondo!!!)

Quando finisce la propria porzione, ci si alza e gentilmente e sempre rigorosamente in fila, si chiede il bis o lo si chiede a noi che intanto continuiamo la spola tra tavoli e cucina per accontentare i nostri piccoli ospiti.L'emozione di questo primo, vero, momento di missione resterà sempre nei nostri cuori e il ricordi dei tanti piccoli occhi neri, per lo più contenti, o talvolta curiosi, raramente malinconici, ci accompagnerà per tutta la vita e ci farà vedere in modo diverso e meno scontato le comodità che possediamo e che pensiamo siano indispensabili.

Finito il pranzo tutti fuori a giocare prima che ognuno torni alla propria casa.

il racconto continua alla prossima pagina..............................vai...